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RE: Mission impossible: to send a registered mail

in Olio di Balena5 years ago

Davvero una storia snervante, non solo la burocrazia è tale da farti perdere ore di tempo in condizioni normali, ora figuriamoci con questa crisi biologica...

Ciò che più però mi inizia a dare i brividi sta nella seconda parte del tuo racconto, militari, droni, controlli serrati, città deserte...

Mi domando se questo non possa essere lo stato standard in futuro anche in assenza di virus, la situazione si fa davvero preoccupante.

Con la chiusura dei benzinai e la costante consumazione di scorte, l'ultimo vero tassello che manca è l'impossibilità a prelevare cash e temo ormai davvero arriverà a breve.

Sort:  

Ci siamo molto vicini.

Come primo passo, senza chiedere permessi tanto meno avvisare, le banche hanno ridotto i limiti di prelievo e bonifico dai conti bancari.

Io pago quasi esclusivamente con carta e rifornisco sempre al self-service, comunque la corsa alle scorte non accenna a diminuire.

Io ho prelevato a inizio febbraio un paio di mensilità in cash e in genere in banca non ho praticamente nulla, tengo solo un lasco per i pagamenti mensili automatici e basta.

Senza benzina e quindi trasporti sarà dura anche per gli approvvigionamenti.

Quando tutto questo sarà finito comincerò a pensare seriamente a lasciare il paese ben prima del tempo che avevo pianificato.

Chi lo sa magari @itegoarcanadei una branda a Panama me la trova 😂😂

Anche io è da quattro mesi che in banca tengo solamente i soldi per pagare l'affitto, le spese per i viveri e la benzina, il resto è un PAC per il mio portafoglio di crypto o finisce su PayPal.

A breve aprirò un altro conto con IBAN estero.

Anche io non ho intenzione di stare qua ancora per molto ma devo aspettare che la mia ragazza si laurei e dia l'esame statale da ingegnere, dopo sarà un bye bye Third World!

Panama è totalmente sigillata, praticamente sottovuoto.
L'aeroporto di Panama City (anche gli altri minori) è chiuso, in teoria, fino al 22 aprile, così come i confini terrestri con la Costa Rica.
Siamo in quarantena totale, ovvero vige il divieto assoluto di uscire di casa (eccetto una lista di categorie autorizzate che svolgono mestieri essenziali).
Si va a fare la spesa scaglionati per fasce orarie, a seconda dell'ultima cifra del numero di carta d'identità.
Ad oggi i casi confermati sono 674 e i morti 9.
Il governo si sta comportando molto, molto bene. Visto che non si lavora, per ben quattro mesi hanno sospeso i pagamenti di luce, internet, telefono e acqua.

Mi raccomando ragazzi, in gamba!

Eh si purtroppo stiamo messi male un pò tutti, vedremo come andrà a finire di certo qua se anche io che mi occupo di beni di prima necessità vengo lasicato a casa da lavoro...non è incoraggiante...importante è che stiate bene, passerà pure questa.

La domanda è: quanto può reggere un sistema come il nostro completamente bloccato prima che la situazione degeneri?
Secondo me nopn siamo lontanissimi dalle prime crepe significative.