Mi son fermato qualche giorno, situazione di SteemPostIT, post di bronsedi e voci.

Come avrete notato mi sono fermato qualche giorno dalla scrittura dopo il post di @bronsedi che in molti avrete letto.

Mi son fermato un po' per riflettere, un po' per vedere come si metteva la situazione e anche perché in parte mi sono sentito tirato in causa, ho deciso di prendere spunto dal post di bronsedi e rispondere su certi punti, per poi terminare con una mia riflessione generale.

Fonte flickr, Creative Commons 2.0

Tutti i quote che vado a citare e commentare vengono dal post in questione. (https://steemit.com/ita/@bronsedi/steemit-alla-deriva-le-ragioni-per-cui-mi-dissocio-dalla-communty-ita-su-discord)

sono disgustato in primis da come si sta evolvendo Steemit e in secundis dal gruppo Steempostitalia

Disgustato è una parola grossa, immagino che questo disgusto sia quello che ti ha spinto a lasciare il gruppo di Steempostitalia, mi domando se ti farà lasciare pure Steemit.

Un sistema decentralizzato che si autoregola, una crypto nuova di zecca destinata a decollare...Tutto molto bello. L'unico problema è che ci siamo dimenticati di due cose fondamentali: la prima è che ci sono i soldi di mezzo, la seconda è che a gestirlo sono le persone.
Da che mondo è mondo, quando le persone hanno a che fare tra di loro e ci son di mezzo i soldi, il risultato è sempre una merda.

Bitcoin è la decentralizzazione per eccellenza, l'inizio della decentralizzazione, eppure in quello (come nelle altre cripto) ci sono le persone e i soldi. Io credo che tu confonda decentralizzazione con comunismo o con sistema automatizzato dove nessuno ha potere e tutti sono uguali, no non è così. Decentralizzazione vuol dire che non c'è una sola persona che decide, ti faccio un esempio semplice: se tu domani vai alla banca centrale europea e chiedi di entrare a far parte dei grandi partecipatori, per esempio nel consiglio di amministrazione o in altri ruoli importanti ti rideranno in faccia. Se invece con uno o due milioni di euro ti compri STEEM, diventi una balena su Steemit, cosa ci fai poi col tuo power lo decidi tu e ti muovi nel mare insieme a tutti quelli che ne fanno parte, dai più grossi ai più piccoli, oltre tutto usando un nickname e non necessariamente il tuo nome vero. Chiunque può comprare STEEM, chiunque può mettere su un witness come chiunque può minare Bitcoin, spero di aver reso l'idea.

Proprio per questo motivo non condivido la tua frase dove dici che quando le persone hanno a che fare tra di loro ci sono di mezzo i soldi tutto diventa un escremento. Io ho avuto l'opportunità di conoscere persone fantastiche GUADAGNANDO. Su qualche piattaforma centralizzata dove ci sono comunque soldi e persone di mezzo puoi dire la stessa cosa?

Ma come, in linea di principio i soldi non sarebbero dovuti andare ai più meritevoli? Ovviamente no.

Come no? e i vari airmatti, pablito, tizswa, steemitri....e tanti tanti altri che ovviamente non posso elencare perché finirei domani mattina dove li mettiamo?

Davvero credevate che postando le vostre storie o le vostre fotografie, per quanto brillanti, avreste potuto trasformare la vostra attività da blogger in un secondo lavoro? Così, in modo spontaneo?

Beh fare un blog non è una cosa semplice, scrivere e costruirsi un seguito, pensare a cosa potrebbe piacere al pubblico, adattarsi, inventare, competere. Se tutti potessero essere dei blogger di successo non ci sarebbe nessuno là fuori a lavorare, perché anche prima di Steemit certi blog (o vlog) di successo facevano bei soldini con pubblicità e collaborazioni. Io vedo in questo tuo commento la frustrazione di chi vuole i soldi da Steemit e li vuole perché crede di essere migliore degli altri a scrivere, beh qua non conti tu, conta chi ti legge e di conseguenza ti vota.

Su Steemit ci sono i soldi e questi si sa, fanno gola a tutti. Specialmente quando farli diventa un gioco da ragazzi.

Io non credo proprio che sia un gioco da ragazzi, gente che crea comunità, progetti, gente che aiuta gli altri, blogger che scrivono con costanza, persone che si divertono a stare su Steemit devono comunque impegnarsi, e questo fare soldi in modo facile io non lo vedo, a meno che non si abbiano contatti grossi con balene che ti appoggiano per certi motivi.

Dipende. Mollare è sicuramente un'opzione. Ma c'è chi, come me, in fondo crede che ci sia del buono da queste parti. La soluzione c'è e c'è sempre stata, il problema è che l'ingordigia di pochi ha creato una reazione a catena per cui le stesse dinamiche di potere che vediamo nella quotidianità sono state riprodotte in scala su questa piattaforma.

Ingordigia di pochi? nel senso che le persone con tanto potere decidono loro chi votare e a chi dare potere di voto? Ma è proprio questa la decentralizzazione, chi ha tante monete decide cosa fare, se tu entri con poco e niente, non conti (a meno che non ti costruisci pian piano il tuo potere e la tua reputazione, cosa che su Steemit puoi fare). Se compri anche un solo Bitcoin, nella rete Bitcoin non sei nessuno, se ne possiedi da 5000 in su già inizi ad avere un peso, sul mercato e sulla circolazione. Le dinamiche di potere di cui parli tu (stati, banche, multinazionali) sono ambienti in genere chiusi, e sotto il controllo di una piccola cerchia. Steemit è invece aperto a chiunque voglia entrarci, non costa nulla e se hai soldi da investire ottieni anche un certo potere di voto.

Invece accade che, data l'abissale differenza tra chi comincia e chi c'è già da tempo, i nuovi arrivati comincino ad affiliarsi a qualche gruppo o cricca per far lievitare i propri guadagni.

Se pensi che l'unico motivo per cui la gente si unisce a gruppi o comunità sia quello di fare i soldi ti sbagli alla grande. Io per esempio valuto MOLTO di più certe persone che ho conosciuto grazie a questa piattaforma che i soldi messi da parte. Credo vivamente che sia TU a vedere l'entrata in gruppi e comunità come una mera opportunità di guadagno, opportunità che se non ti arriva ti fa evidentemente irritare (e probabilmente contorcere dall'invidia).

Sarà che nel nostro Belpaese siamo così abituati a sguazzare nel letame che l'olfatto ha perso un po' di sensibilità quando si tratta di avvertirne la puzza. O forse siamo diventati così bravi da riuscire a turarci il naso con una mano e fare tutto il resto con l'altra.

Questo te lo potevi proprio evitare.

Senza girarci troppo intorno, quel che mi disgusta fortemente è innanzitutto il tentativo di centralizzare e canalizzare i voti, quindi i soldi

Scusami ma...che vuol dire centralizzare e canalizzare i voti? che una persona decide di votarne un'altra ogni giorno? che una persona decide di delegare il suo potere di voto a terzi e lasciarglielo usare come vogliono?
Di nuovo mi sembra che tu soffra nel vedere le altre persone che vengono votate, e credimi capisco il tuo sentimento perché la blockchain è pubblica e tutti possiamo vedere dove, come e quando i voti partono. Anche io ho visto cose del genere, ma in un sistema come questo sei libero.

Altro esempio, se tuo fratello entra su Steemit e inizia a scrivere (seguendo tutte le regole di Steemit) cosa fai? come minimo gli voti i post al 100% per dargli una mano. Ed è questo il punto cruciale, SOLO tu con il tuo power decidi che farci e nessuno potrà mai dirti "no questo non lo puoi fare", puoi dissentire su chi viene votato, puoi dissentire sulla cadenza dei voti, ma in definitiva non puoi fare niente perché il sistema così è stato creato.

Siamo sicuri che dietro questa marea di upvote, alcuni dei quali particolarmente rilevanti, vi sia semplicemente una genuina volontà da parte delle persone di premiare il suo operato? (ricordo a tutti che questo è ciò che dovrebbe essere)

Qua ti ribadisco quello che ho scritto sopra, se qualcuno vede che una persona mette su una comunità e gli dice "ecco il mio power usalo come preferisci", quella persona è libera di ricompensarsi per il lavoro svolto votando i propri post (dato che per il lavoro che fa non viene pagato direttamente).

Come fai a trovarlo così strano? se conosci una balena e questa ti desse 30 $ di power al 100% dicendoti "usalo per i tuoi progetti e per te stesso", tu che faresti non ti voteresti? io penso proprio di si.

Vi sono alcuni autori che godono di un supporto cospicuo e costante, a prescindere da cosa viene pubblicato.

E qua mi tocca essere corretto, perché chi ha avuto modo di parlarmi e conoscermi un po' sa che su una cosa sopra non ci si passa, la correttezza. Le voci girano, ho sentito quasi tutti in privato parlare di utenti del genere, ma nessuno ha il fegato di scriverne o parlarne in pubblico. Sono casi "anomali", a mio avviso qua l'errore di sottofondo è stata la gestione che ha visto utenti entrare come normalissimi membri di Steempostitalia, valutati e premiati come tutti gli altri, salvo poi ricevere un voto continuo e costante come dici tu. Vediamo le cose come stanno, chi ha ricevuto i voti dalle balene in questione ha deciso di usarli come preferisce, in questo direi che ha ricevuto "carta bianca" sul da farsi. Anche in questo caso, libertà di fare quel che pare e piace coi voti.

Vogliamo parlare del voto automatico? Parliamone sù. Perché mai sbattersi a leggere dei contenuti quando si può semplicemente entrare a far parte di una community e destinare il proprio voto nelle mani di un bot, senza fare la fatica di leggere? Ecco quindi post con 300/400 voti e 30/40 visualizzazioni, di cui una decina dell'autore che in fase di revisione avrà cliccato più di una volta sul suo post.

Il voto automatico serve a chi non ha il tempo materiale di andarsi a leggere 100 post al giorno e decidere quali sono quei pochi che meritano un voto più sostanzioso. Il sistema ha dei difetti e questo non lo nego, ci sono persone che vengono inserite ma che non dovrebbero esserci. Io stesso ho pensato di passare al voto manuale, ma non potrei ne leggere la maggior parte dei post ne tantomeno votare quasi tutti se non con l'ausilio un altro bot, cosa che alcuni fanno.

Ho sentito l'intima necessità di scrivere quanto sopra. Perché col tempo sto perdendo la motivazione a postare dei contenuti su questo social. La gente non legge - sai che novità - e si limita semplicemente a scambiare qualche upvote perché alla fine è quello che conta.

"La gente non legge", credo che tu voglia puntare il dito al prossimo accusandolo di non leggere per colpa del voto automatico, per colpa delle balene, le cavallette....ricorda che quando punti il dito a qualcuno tre dita della mano puntano verso di te. Se la gente non legge i tuoi contenuti ci saranno sicuramente dei motivi, voti e bot possono essere alcuni dei motivi ma di certo non i principali. Ho visto profili di Steemers proprio grossi, e letture e commenti fioccavano, come mai a loro la gente li legge e a te no?

Se accettate passivamente quest'ordine siete COMPLICI della deriva di un social che sarebbe potuto essere una vera rivoluzione e che invece sta diventando una riproduzione in miniatura del sistema in cui viviamo che tanto ci disgusta.

Io non sono complice proprio di un bel niente, io partecipo in modo volontario a quello che voglio partecipare. Vedo in Steemit e nelle varie comunità una grossa opportunità di crescita, di interazione e di sviluppo. Credo che l'idea che tu ti sia fatto di Steemit è piuttosto "strana", per dirla in termini non offensivi.

Mi fa sorridere vedere una marea di utenti facenti parte della community commentare, in maniera poco naturale e molto affettata, i post di questo o quell'altro. Un'interazione artificiosa dettata dalla convenienza più che dalla vera volontà di esprimere un'opinione.

Io di dissenso ne ho visto, e ho visto anche il silenzio a certi post raccapriccianti. Inoltre ho visto post con commenti articolati e che aggiungono valore al post. Anche sul mio blog ne ho letti diversi.

Analisi finale.

Bronsedi penso che tu abbia un'idea "distorta" di cosa vuol dire blockchain e decentralizzazione, credo che nella tua mente tu l'abbia intesa come il deus ex machina ma ricorda che qualsiasi cosa fatta dall'uomo e usata dall'uomo non sarà mai perfetta o giusta per tutti.

Penso anche di leggere frustrazione nelle tue parole per non aver ricevuto dal tuo blog quel che avresti voluto, dovresti guardare più a te stesso e a cosa puoi fare piuttosto che puntare il dito al prossimo.

E in ultima battuta, Steempostitalia non è perfetto, non è nella sua forma finale e non è stato nemmeno pronto all'invasione di utenti che ha dovuto gestire. Ma siamo noi Steempostitalia, siamo gli utenti, i moderatori, i curatori e gli amministratori. In quanto persone non siamo perfetti e errori o gestioni sbagliate o favoritismi non mancheranno, si spera solo di poter imparare da quelli commessi e di non commetterli più, nella speranza di un cambiamento necessario.

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