Come sempre ho il mio punto di vista basato sulla mia esperienza personale.
Noi siamo una famiglia non tradizionale, nel senso che non siamo sposati, ma conviviamo. Non siamo uniti civilmente siamo solo 3 persone che all'anagrafe risultano un'unica famiglia, per il fisco (o meglio per l'isee) siamo un'unica famiglia, mentre per gli assegni familiari e la sanità sono una ragazza madre.
Quando è nato nostro figlio io sono dovuta andare, entro 10 giorni dalla nascita, presso l'ufficio di stato civile per far registrare la nascita dichiarando chi era il padre perchè sennò lui non avrebbe avuto un padre ma solo una madre. Ovviamente il padre, non essendo sposato, non poteva andare da solo perchè non aveva diritti sul bambino.
Questo per dire che... una coppia madre/padre non sposata deve scontrarsi con burocrazia per fare una cosa normale, mentre, leggendo i giornali, spesso è più facile per due madri o per due padri veder riconosciuti i propri diritti.
Non me ne vogliano i buonisti, se sulla carta guardiamo i diritti e i doveri di una coppia eterosessuale unita come coppia di fatto ed una coppia omosessuale unita come coppia di fatto, secondo voi le due coppie sono trattate nello stesso modo? Quale coppia ha più vantaggi? Purtroppo c'è disparità e la coppia omosessuale (che in teoria sono quelli che si lamentano di non avere pari diritti degli altri) ha più diritti.
Tutti devono veder riconosciuti i propri diritti, indipendentemente da tipo di coppia che è.
Grazie, mi hai confermato che è un gran casino!
Diciamo che più che un gran casino, si parla di uguaglianza senza realmente lavorare per rendere tutti uguali