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RE: Ciò che la società ci permette di Avere, ciò che la società ci permette di Essere

in #ita7 years ago

Ho scritto che non vedo più la critica politica, non ho specificato la distinzione fra quella letteraria e politica. La prima sicuramente risulta più viva.
L’analisi di Marx la trovo tutt’oggi per lo più valida, pur se non la considero scientifica. Ma non voglio entrare in un altro discorso

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La critica politica... mmmm dove invece è presente? La politica oggi (non ovunque ma poco ci vuole) è prostrata agli interessi economici propri o del paese quel che sia... come può criticare il sistema che (a questo genere di politici )gli permette di avere potere? Il sistema che gli permette di calpestare il più debole? Il sistema dal quale sono nati e per il quale si trovano li...
E comunque ora che ci penso c'è stato persino un politico contemporaneo che critica il sistema capitalistico.. José Mujica, Uruguay... grande uomo


In Italia nei gruppi parlamentari, nemmeno quelli più a sinistra, mettono in dubbio il rapporto produttivo impiegante-impiegato.Conosco solo la Norvegia coi [Rødt].(https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjvt6u3jebXAhVO26QKHWi0CncQFggsMAA&url=https%3A%2F%2Fxn--rdt-0na.no%2F&usg=AOvVaw3ug3RFrzaWLi6PWLvmZjGh)

Quindi in questo senso sei in accordo con me :)