Carissima, ci vuole tanta forza ad affrontare il mondo che teme sempre il diverso. Perché la discriminazione nasce dalla paura, non dal coraggio. Il coraggio è nelle mani di chi cammina a testa alta con orgoglio e consapevolezza. Per chi viene additato come diverso, la vita è indubbiamente più difficile e serve più forza, ma nel corso degli anni sono certa che tu avrai sviluppato una forza d'animo non comune.
Io sono sempre stata a guardare chi discrimina con l'atteggiamento di chi osserva un povero scemo, che non ha il coraggio di confrontarsi e che urla al lupo per difendersi dall'ignoto. Per fortuna non siamo tutti così, ma so che avere una persona che ti punta il dito contro e ti fa sentire diversa, possa avere delle conseguenze davvero brutte già su un adulto, figuriamoci su un adolescente.
Mia madre mi ha insegnato che la differenza è un ricchezza, che rende il mondo un posto migliore; che ogni confronto è occasione di crescita proprio se siamo tutti diversi, che senza la diversità non si potrebbero scovare gli infiniti punti di vista e le mille prospettive da cui osservare la realtà che ci circonda e che portano alla crescita personale e collettiva. Diversi fuori e diversi dentro, con una diversità che deve essere un punto di forza e di orgoglio, non una debolezza. Quindi cammina a testa alta.
Chi urla "diverso" non sa che sarebbe diverso egli stesso fuori dal suo contesto, lasciali vivere nella loro ignoranza e non dar loro troppo peso, perché non lo meritano. Dedica le tue attenzioni ad altro.
Ma sono certa che tu lo faccia già ♥
Che bella risposta! Grazie di cuore!
Devo sempre ringraziare i miei genitori se sono diventata forte abbastanza da sopportare le piccole discriminazioni quotidiane e per poter guardare alla vita con il sorriso. Mi hanno detto di mia madre (quella biologica) nel momento più giusto, quando ne avevo davvero bisogno.. e mi hanno aiutato a capire che i sacrifici che stavo affrontando io erano nulla in confronto a quelli che aveva passato mia madre.
Grazie ancora <3