Quello che comunemente viene definito "complottismo" è appunto la scienza, mentre l'altra cosa è "la versione ufficiale".
I complottisti hanno praticamente quasi sempre ragione, non perché siano dei geni, perché tra le versioni non ufficiali ce ne sono mille, una o più di una è molto probabilmente vera, raramente la versione ufficiale è vera o, almeno, completamente vera.
Hai fatto un bellissimo esempio, quando avevi 7 anni (secondo me anche molto prima...) eri un complottista, infatti la versione ufficiale era che i regali te li portava la Befana, tu, invece, hai ascoltato le versioni dei complottisti (è la mamma, è tua sorella, è il tipo del negozio di giocattoli, è la nonna, sono gli alieni, etc.) e hai poi scoperto che una di queste versioni complottiste, quella della mamma, era quella vera.
Dare del complottista a chi cerca di capire le cose senza fermarsi alla versione ufficiale è bello perché ti fa sentire molto intelligente, ma quasi sempre nel torto.
Io, ad esempio, propongo le varie versioni "complottiste", non so quale sia vera, certamente nutro fortissimi dubbi su quella ufficiale.
Naturalmente non tutte le teorie hanno uguale dignità, ad esempio tra la teoria che i regali li portava la mamma e quella degli alieni una era più plausibile dell'altra, in questo caso, oltre alle prove e agli indizi, un ottimo aiuto viene sempre dal buon senso.
La mia discriminante, in generale, è molto semplice, farsi domande, non avere certezze, avere la mente aperta, nutrire i dubbi.
Questo è l'approccio della scienza.
Le opinioni apodittiche sono sbagliate per metodo, anche se fossero giuste, lo sarebbero per caso.
Ciao, come ho detto nel post, sono uno scettico e lo applico a tutto sia alle versioni ufficiali che a quelle alternative, se vuoi un esempio e spero di non scatenare un putiferio, sulla questione Torri Gemelle, non penso che sia vera la versione "complottista" della demolizione controllata ma non accetto neanche la versione ufficiale del pancake con i piani che collassano uno sull'altro.
In questo caso però abbiamo un virus e non c'è dubbio che i virus esistono in natura.
Non respingo a prescindere la possibilità che sia artificiale ma per accettarlo ho bisogno di fatti e non speculazioni.
La parte interessante è tutto il processo di sviluppo dai primi fallimenti al come hanno risolto i problemi che mano a mano si presentavano fino al successo finale. (se si può chiamare successo la creazione di un virus letale ma qui entra in gioco l'etica e non ne usciamo più).
Lo scetticismo è, appunto, anche il mio approccio, ma presuppone una mente aperta e senza preconcetti, cosa che io credo tu abbia, ma non tutti vantano la stessa capacità.
La cosa che mi ha fatto pensare è come, nel tuo esempio, tu abbia, di fatto, ribaltato la realtà, perché la versione "ufficiale" era la Befana e il complottismo parlava di mamme...
Sulle Torri Gemelle, ad esempio, la pensiamo allo stesso modo, la versione ufficiale è assolutamente ed evidentemente farlocca sotto vari punti di vista, però come siano andate veramente le cose sinceramente non lo saprei proprio ipotizzare, anche le versioni complottiste mi convincono solo fino ad un certo punto.