Yesterday I was looking outside my mother-in-law's window, missing my Cryptofarm and my garden. In case you missed out - which is very likely to be true as I've been writing mostly in Italian lately - I'm currently in Chile, where my wife is from and where she owns an apartment, next to her mother's. Luckily we are not in the middle of a busy city, still we don't own any land here and I really miss to have my hands in the soil.
I was looking at the little drain that runs under her house when I thought that all of those yellow flowers infesting the sides, could be a plant that I knew.
"Let me check on the Internet" I thought and, all of a sudden, "Yes! These are Jerusalem artichokes!"
Ieri stavo guardando fuori dalla finestra di mia suocera, con un po' di nostalgia per la Cryptofarm e per il mio giardino. Come ho raccontato nei miei post precedenti mi trovo al momento in Cile, paese d'origine di mia moglie che qui possiede un appartamente, vicino a quello di sua madre. Fortunatamente non ci troviamo nel mezzo di una città trafficata, eppure non abbiamo un giardino qui e mi manca molto lavorare con le mani la terra.
Stavo osservando un piccolo canale che passa sotto la sua casa quando ho pensato che tutti quei fiori gialli che ne infastavano le sponde potessero essere una pianta di mia conoscenza.
"Controlliamo su Internet" ho pensato e, all'improvviso "Sì! Sono proprio topinambur!"
Jerusalem's artichokes (JA, from now on) can be recognized as a plant that reach 2-3 meter in high (8-10 feet, for my gringos friends) that has a yellow flower. It grows often on the sides of rivers and is quite invasive, so in case you see one of them you are likely to see a lot of them all around.
If you dig at the root of a JA you'll find its tuber, that looks to me very similar to ginger.
This is edible and the taste is similar to that of an artichoke. You can eat it raw, in a salad, or you can cook it, just like you were cooking potatoes.
The tuber can be harvested in autumn and in winter. In fact, as I dig one JA out today, I found a little tuber (we are not yet in Autumn here in the fifth region of Chile).
I topinambur si riconoscono come una pianta che raggiunge 2-3 metri di altezza, con un fiore giallo di medie dimensioni. Spesso cresce sulle sponde dei fiume ed è piuttosto infestante; quindi se ne vedete uno, ne vedrete anche tanti intorno.
Se scavate alla radice di un topinambur troverete il suo tubero, che a me sembra assomigliare molto allo zenzero.
Questo tubero è commestibile e ha un gusto che ricorda un po' quello del carciofo. Si può mangiare crudo, in insalata, oppure si può mangiare cotto, come si cucinano le patate.
Il tubero può essere raccolto in autunno e in inverno. Infatti se si raccoglie in questo periodo (qui nella quinta regione del Cile non siamo ancora in autunno) si incontra ancora di piccole dimensioni.
I'd like to share two reflections with you. The first is about economics. What I find interesting to reflect upon, is that I see all around people busy going to and back from work. It seems to me that no-one really notices how much food is available for free. I see people working to make money, and making money to buy food. At the same time they forget about the food that every year they do not harvest just under their front door.
You can not live only with JA - true, as you couldn't live eating any food exclusively - but they could complement our diet very effectively (take a look on the Internet for their nutritional properties). This leads my second reflection. Our society mostly eats a not-that-wide array of veggies. Corn, rice, soy, grains: these are the plants that we consume most of the time. Animals are given mostly the same plants to eat: so when you are eating a burger you are actually eating a whole bunch of corn and other cereals.
In nature resilience actually comes from variety. Eating different kinds of vegetals (and not always the same monocultures) is good for you and is good for the Earth.
Vorrei condividere due riflessioni con voi. La prima è di tipo economico. Quello che trovo interessante, come spunto di riflessione, è che attorno a me vedo tante persone impegnate a correre al lavoro e quasi nessuna si accorge di quanto cibo sia a disposizione gratuitamente. Pertanto vedo persone lavorare per fare soldi e fare soldi per poter comprare anche il cibo; allo stesso tempo un sacco di cibo marcisce ogni anno proprio sotto il loro balcone.
Non si può vivere di topinambur - vero, così come non si può vivere mai di un solo alimento esclusivamente - ma può complementare benissimo la nostra dieta (guardate su Internet le sue proprietà nutrizionali).
Questo mi porta alla mia seconda riflessione. La nostra società consuma un ventaglio di alimenti piuttosto limitato. Mais, frumento, riso e soia: queste sono le piante che consumiamo in larga misura. Negli allevamenti intensivi gli animali vengono nutriti con queste stesse piante, pertanto quando mangiamo un hamburger, di fatto stiamo mangiando un sacco di frumento e di mais.
In natura la resilienza è un risultato della bio-diversità. Iniziando a consumare diversi tipi di vegetali (e non solo sempre quei cereali da monocultura) facciamo bene a noi stessi, e anche alla Terra.
This post is dedicated to my recently achieved 1000 followers: thank you for your interest in my publications.
Questo post è dedicato ai miei 1000 followers recentemente acquisiti: grazie per il vostro interesse!
Tutte le foto dell'autore, scattate oggi 5 marzo 2018.
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Molto interessante sia la per la scoperta del topinambur 👍 sia per le considerazioni sull'opportunità di conoscere meglio i frutti che ci può offrire la ns terra X arrivare ad una diversificazione alimentare efficiente da più punti di vista
Sono sicuro che se guardi attorno dalle tue parti, soprattutto lungo i canali d'acqua li troverai... grazie!
Complimenti per il tuo traguardo dei 1000 followers! Il topinambur mi ha sempre incuriosito ma qui in Italia se non ricordo male costicchia 😑
Da quel che mi ricordo io si trova al mercato, ma non dovrebbe essere molto più caro delle patate... grazie @gianluccio!
nelle campagne qui intorno, alla fine dell'estate, lungo i bordi delle strade ce ne sono miliardi!
Incredibile vero come possa costare tanto al mercato ed essere al tempo stesso così tanto disponibile in natura?!
That JA, is it autochthonous to South America? How did you find out about the fact that you can eat the roots?
No, it is autochthonous to North America but now you can find it through Europe and South America as well. In fact, Wikipedia explains its name as a result of italian immigrants who arrived to North America and started calling this plant "girasole" (JA belongs to the same family of sunflowers). Time after time, Americans started to mispronounce "girasole" as "jerusalem"...and that is one possible explanation of its name.
My mother was the first one who told me that I could eat these roots and plant them in my garden. "Watch out" she said "they could infest your whole garden if you don't harvest them".
Jerusalem...girasole 😂....non può che essere così.
XD
coraggiosa proposta. io il topinanbur l'ho sentito nominare solo nelle trasmissioni di alta cucina. Lo credevo un sofisticato alimento di complemento per palati raffinati :) Il tuo post mi fa partire molte consideraizoni sul modello di consumo e di alimentaizone che credo sia una vera sfida per il futuro. Grazie
Hahah, invece si tratta di un pianta considerata da molti un'erbaccia (mi ricorda un po' la borragine in questo senso, anche per la sua natura infestante).
Sì, è un cambio netto di direzione, però è un cambio necessario e dovuto. Per noi come famiglia al momento è un po' una riflessione inevitabile, nel senso che al momento non abbiamo un lavoro fisso che ci consenta uno stile di vita convenzionale (anche se lo stiamo cercando). Di necessità virtù? Sinceramente lo spero proprio.
Ma quante ne sai? Perché non redigi un piccolo pronturario di piante che possiamo mettere nel piatto? Così smetto di lavorare :D
Beh, in qualche modo tutti i post #inventariodierbacce hanno questo scopo!
Grazie @airmatti, lo prenderò come un invito a pubblicarne sempre di più e sempre di nuovi!
Si mi ricordo la serie e hai fatto bene a elencare sotto al post la lista. Ma perché se seleziono il tag mi esce solo l'ultimo?
Hem, bella domanda: ho provao anche a scrivere created invece che trending nell'indirizzo ma è come sparito per sempre.
Meglio andare su Steem Tag Search e cercare il tag!
Ecco quello é un bel tool!
@cryptofarmer complimenti per i 1000 followers! Per quanto riguarda il topinambur c’è anche da dire che, rispetto alle patate, ha (generalmente) un indice glicemico molto più basso, quindi assolutamente preferibile ad esse. Ogni tanto cucino degli stick di topinambur al posto delle comuni patatine fritte e il gusto, personalmente, lo trovo migliore. Purtroppo però, come ha già scritto qualcuno, il costo è ben superiore rispetto alle patate (almeno in Emilia Romagna).
Grazie per la tua testimonianza, appena possibile proverò a cucinare gli stick di topinambur: le friggi esattamente come se fossero patatine?
Grazie anche perché non avevo bene idea di quanto costassero...rappresenterebbero allora una bella possibilità di business, visto che sono così facili da coltivare!
Dopo dimmi come posso acquistarli allora, divento subito tua cliente 😅
Si, li friggo nell’olio... però di arachide e senza superare i 160 gradi (punto di fumo) 😬
Ottimo, grazie @clode! Li provo a fare forse già oggi!